L'amichevole bulletto di quartiere
Ma anche una PS5 Pro ancora più costosa, la crisi di identità di Final Fantasy e il ritorno di Flappy Bird.
Il barile esplosivo di questa settimana viene da Prey (Arkane, 2017).
«Perché ok lo spazio, ok la fantascienza, ma la pasta la facciamo col fornello a gas e per non rischiare di saltare la cena siamo pieni di bombole», a Corasawa, che posta nell’#OsservatorioBarili, non la si fa.
Nintendo e The Pokémon Company hanno comunicato di aver intentato una causa per violazione di brevetti nei confronti di Pocketpair, lo sviluppatore di Palworld. Palworld è un gioco survival in cui si possono catturare dei mostri (che si chiamano pal) per farsi aiutare a combattere, costruire o in generale fare un sacco di cose. Questa è (insieme a una certa somiglianza tra alcuni pal e alcuni pokémon), a conti fatti, l’unica cosa che accomuna i due giochi. Quando uscì Palworld ebbe da subito un successo enorme, vendendo 25 milioni di copie e superando i due milioni di utenti contemporanei su Steam, ma da allora i numeri sono calati fino ai circa 30mila utenti dell’ultima settimana (postilla: vanno benissimo anche i giochi con pochi utenti).
Perché allora Nintendo ha deciso di intentare una causa proprio ora? Intanto, probabilmente, perché il gioco non è più così seguito come durante il lancio, e quindi più abbordabile in termini di contraccolpo dal punto di vista delle pubbliche relazioni (tanto più che Nintendo è già abbastanza famosa per prendersela con realtà piccole o addirittura amatoriali), ma soprattutto perché Nintendo non vuole correre neanche lontanamente il rischio che l’espansione multi piattaforma di Palworld (si parla infatti di una versione PS5 annunciata a brevissimo e di un già annunciato anime) possa in qualche modo intaccare il valore di Pokémon inteso come proprietà intellettuale.
Al momento Nintendo non ha ancora nemmeno specificato quali brevetti Palworld avrebbe infranto. Secondo qualcuno il brevetto incriminato potrebbe essere quello legato alla meccanica della cattura dei pokémon attraverso una sfera, ma fino a che la causa non avrà fatto il suo corso, o Nintendo avrà motivato meglio le sue azioni, mi sembrerà sempre un modo di comportarsi da bulli.
Sempre a proposito di Pokémon, ecco la prima bustina gratis che anticipa la cessione del quinto dello stipendio.
Si è dimesso Ryan Ellis, il direttore di Concord (qua tutta la storia, nel caso vi foste persi qualcosa), mentre lo studio che lo ha sviluppato è ancora in attesa di una decisione da parte di Sony sul suo futuro (e quindi sul futuro del gioco).
A Black Myth: Wukong non interessa quello che pensiamo di lui, interessa solo la sua enorme ambizione.
Thank Goodness You’re Here! è un gioco di cui non sapevo nulla ma che adesso vorrei giocare immediatamente.
Gli ultimi Final Fantasy non hanno venduto come sperato (ma dai?) ma forse il problema non sono solo le previsioni irrealistiche di Square-Enix.
Una lunga e accurata analisi su come l’industria abbia gestito malissimo la vagonata di soldi della pandemia arrivando alla crisi industriale attuale.
Il ritorno di Flappy Bird. Se non sapete cosa sia, trovate tutto qua.
The Sims, come un sacco di altre cose, diventerà una piattaforma, abbandonando le uscite con i capitoli numerati.
PlayStation 5 Pro che costano ancora di più (perché sono poche e bellissime).
Questa settimana sono usciti:
17 settembre
The Plucky Squire (PC, PlayStation 5, Xbox Series X|S, Switch).
19 settembre
20 settembre
Frostpunk 2 (PC).
La prossima settimana invece escono:
Disney Epic Mickey: Rebrushed
Balatro (iOS)
The Legend of Zelda: Echoes of Wisdom
Al prossimo barile!
Dallo stesso party:
Le parole dei videogiochi | dalle parole al succo del discorso
Heavy Meta | scrivere di cultura pop
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