Un barile esplosivo
Atomfall (Rebellion, 2025).
Una cosa (molto) grossa
Nintendo ha presentato Switch 2 e queste sono le cose principali da sapere:
Esce il 5 giugno.
Costa 469 euro da sola, 509 in bundle con Mario Kart World.
Ci si può giocare ai giochi della prima Switch. In alcuni casi si potranno comprare degli upgrade che permetteranno di giocarci meglio (grafica migliorata, contenuti aggiuntivi).
Ha il design e la filosofia di Switch, quindi tablet centrali e controller, i Joy-Con, a lato. Questi saranno però magnetici e se impugnati di taglio, in alcuni giochi, potrebbero essere usati quasi come un mouse.
Il display è da 7.9 pollici (quello di Switch era 6.2), di tipo LCD (con HDR) e con risoluzione 1920x1080 in modalità portatile che arriva a 4k (e 120 fps) se attaccata alla docking station.
Ci sarà una chat (che ha un tasto dedicato) e sarà possibile condividere in alcuni casi lo schermo con altri Switch.
Questo è, a grandissime linee. Maggiori approfondimenti li trovate qua (Cross Play), qua (Game File), qua (una chiacchiera con gli sviluppatori sul sito Nintendo) e ancora qua (il Post, scritto dal sempre Vostro).
I giochi. Di quelli che ti convincono senza riserve ce ne sono due, e cioè Mario Kart World (che è Mario Kart con un po’ di open world e 24 giocatori contemporanei) e Donkey Kong Bananza, che oltre ad aver un titolo pazzesco sembra anche genuinamente divertente. Io sono incuriosito anche da Drag x Drive (una versione del wheelchair basket che si gioca in “modalità mouse”) e dal notevolissimo supporto degli sviluppatori di terze parti, che sono saliti sul carro del vincitore da subito, mica dopo come per Switch. The Duskbloods, l’esclusiva di FromSoftware per la console, mi è sembrata un po’ poverina, ma sarò felice di sbagliare.
Manca la questione prezzo, sulla quale vorrei dire solo una cosa: i videogiochi negli anni non sono mai cresciuti di prezzo sensibilmente. Se ci pensate, costavano CENTOCINQUANTA delle vecchie milalire già mille anni fa. Nintendo è vero che chiede tanto (Mario Kart World costerà 89 euro nella sua edizione fisica), ma è anche vero che i prezzi dei giochi di Switch sono stati fatti in un’epoca pre-successo planetario, pre-crisi globali dei commerci, pre-invasione da parte della Russia dell’Ucraina (Slava Ukraini sempre!) pre-guerra commerciale di Trump. Se saranno troppo alti, lo deciderà il mercato come ha sempre fatto per tutto, né più, né meno.
Vi ricordo che su Final Round e qua è partito questo mio progetto del cuore, che mette insieme figli, regole, anarchia e videogiochi.
Contiene un sacco di audio di Emma ed Elia che mi spiegano la vita e una richiesta: fate raccontare i videogiochi ai vostri figli così da creare il Mega Archivio dei giochi per i bambini, scritto dai bambini.
Trovate comunque tutto qua:
E un po’ di altre cose
Quest’anno sono 25 anni che è uscito il Final Fantasy più bello. Qua qualcosa di quello che ci aspetta (no, non si parla del remake).
Roblox cerca di migliorare il suo sistema di parental control. Cos’è un sistema di parental control? Ma c’è Crossgen a spiegarvelo!
Per Netflix, che vuole ambire a essere la Netflix dei videogiochi, il futuro del gaming non è quello delle console. Al momento mi viene da dire che non è nemmeno Netflix, il suo futuro, ma vedremo.
Questa è la webcam versione pianta-piranha di Switch 2. Non è credibile un futuro nel quale non entri nel mio salotto.
Sempre riguardo Switch 2 (questa settimana va così, ma era prevedibile, dai): un’analisi su come i nuovi dazi globali del governo Trump potrebbero impattare il settore dei videogiochi.
Sono uscite le recensioni di South of Midnight, che ne dicono in generale bene. A me l’inizio ha lasciato un po’ così e pensavo che non fosse cosa per me, ma devo dire che sta crescendo e che mi sta piacendo sempre di più.
Sono una persona semplice: Vincenzo scrive una cosa, io la leggo e mi fido.


Al prossimo barile!
Questa newsletter poi è BFF con altre due, che sono:
Le parole dei videogiochi | dalle parole al succo del discorso
Heavy Meta | scrivere di cultura pop
Se non le leggete o le seguite ancora, fatelo.
La newsletter che hai appena letto è stata riletta e corretta da Floriana Grasso, che è cintura nera di correzioni e risponde sempre se le scrivi. Perché alla fine, anche se Barili Esplosivi è facile da scrivere e veloce da leggere, è sempre meglio che qualcuno controlli il tuo lavoro.