Palworld non distruggerà la civiltà occidentale
Ma anche una storia incredibile su Final Fantasy e Microsoft che licenzia 2.000 persone da Blizzard.
Il barile esplosivo di questa settimana viene da Prince of Persia: The Lost Crown (Ubisoft, 2024).
«E anche nel bel mezzo di un tempio divino sperduto nei meandri del tempo e dello spazio, un bel barile rosso pieno di polvere pirica», Toso dall’ #OsservatorioBarili.
Palworld è un videogioco survival dello sviluppatore Pocket Pair nel quale si usano degli animaletti (i pal) come armi. Lo ha sviluppato un team ridottissimo e nello spazio di qualche giorno ha venduto diversi milioni di copie ed è diventato uno dei giochi più giocati su Steam. Le opinioni sul gioco sono diverse, e alcune hanno anche buone argomentazioni. Il punto però per me è un altro: se delle persone ci giocano e si divertono, allora va bene così. Magari Palworld diventerà il prossimo Fortnite, magari Nintendo, visti alcuni punti di contatto con i Pokémon, scatenerà i suoi Nazgûl, magari diventerà di una dimensione più gestibile (ve lo ricordate Among Us?), ma insomma, vale sempre il mantra che chi ci gioca, come fa, fa bene. Certo, a me non entusiasma la passione del creatore per il mondo delle criptovalute o il possibile utilizzo un po’ libertino dell’IA generativa, ma quella è un’altra storia.
Una storia incredibile su Final Fantasy VII. Di cui si era parlato anche qua.
Un punto di vista a cui non avevo mai pensato sulla digitalizzazione dei videogiochi, e sul perché una catena britannica che smette di rivendere l’usato creerà un po’ di problemi a chi i videogiochi fatica a permetterseli.
Qualcuno si è stufato di raccogliere rocce e prendere a pugni gli alberi nei giochi di sopravvivenza. Non fatemi iniziare con i barili.
Amore per Grim Fandango, che non è mai abbastanza.
Microsoft ha detto che licenzierà quasi 2.000 dipendenti di Activision Blizzard. Tra chi se ne andrà dalla compagnia ci saranno anche Mike Ybarra e Allen Adham, che Blizzard l’hanno diretta e fondata. In tutto questo è stato cancellato anche l’annunciato gioco di sopravvivenza a cui stavano lavorando, l’unica nuova IP dai tempi di Overwatch, a naso.
Tra meno di un mese uscirà Final Fantasy VII Rebirth, il secondo capitolo del remake di Final Fantasy VII. Più ci avviciniamo, più inizieranno a spuntare teorie e previsioni su quello che dovrebbe o potrebbe succedere alla fine di questo capitolo. A me tutto questo piace sempre tantissimo e ho già una mia chiara idea su come la storia evolverà. Se vi interessa, mi trovate in una stanza con i vetri oscurati su discord. Se ci volete arrivare preparati, qua c’è un buona guida su cosa è utile ripassare.
Sempre rimanendo in area Final Fantasy, un’indagine notevole.
Anche i rumor su Switch 2 presto si moltiplicheranno. L’ultimo dice che avrà un grande schermo LCD da 8 pollici.
Super Mario Kart ma con l’inquadratura fissa dei primi Resident Evil.
Koji Kondo è il più bravo di tutti. Forse no, ma che gli vuoi dire?
Uno shorts estremamente divertente sulla differenza di approccio tra i guaritori degli anime e quelli dei MMORPG.
Dopo l’apertura (non esattamente spontanea) di Apple ad altri negozi di applicazioni su iPhone e iPad, Epic ha già detto che Fortnite tornerà su iOS proprio da un futuro Epic Games Store per i dispositivi Apple.
A quanto pare il remake di The Last of Us Parte II ha creato un po’ di confusione a chi già aveva comprato il gioco su PS4.
A proposito di remake, qua ho scritto come mai hanno tanto successo. Spoiler: perché alla fine ci piacciono.
Questa settimana sono usciti:
24 gennaio
Enshrouded (PC), molto probabilmente è un sì.
25 gennaio
Apollo Justice Ace Attorney Trilogy (PC, PlayStation, Xbox e Switch), che va sempre bene.
26 gennaio
Tekken 8 (PC, PlayStation 5 e Xbox Series S|X), dove si menano le mani con grandissimo gusto.
Like a Dragon Infinite Wealth (PC, PlayStation e Xbox), che piace sempre molto, ma bisogna avere tempo.
La prossima settimana usciranno:
Granblue Fantasy Relink
Suicide Squad: Kill The Justice League
Persona 3 Reload
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