Stellar Blade è troppo attento alle cose sbagliate
Ma anche i cambi di strategia di Microsoft ed Embracer, il successone di Fallout e i 35 anni del Game Boy.
Il barile esplosivo di questa settimana viene da Stellar Blade (Shift Up, 2024).
«Una deliziosa combo di sessismo e barili esplosivi per allietare la sessione di gioco», una aggressiva TenenteRipley dall’#OsservatorioBarili.
L’argomento della settimana è decisamente Stellar Blade: un titolo che da quello che ho visto giocandoci e dalle recensioni in giro mi sembra che possa ambire al massimo a essere considerato onesto (per quanto anonimo), e che certamente non lascerà un segno nella storia. Se ne parla però soprattutto per una rappresentazione a dir poco problematica della sua protagonista, il cui sedere è sempre al centro della scena (per una precisa scelta, tra l’altro) senza motivi che non siano quelli del solleticare un certo tipo reazione da un certo tipo di pubblico. Lasciando da parte le reazioni scomposte tipo questa:
noto un certo equilibrio nel modo in cui la stampa di settore ha giudicato il prodotto, riuscendo (perlopiù) a tenere divise le opinioni sul gioco in sé e quelle sul fanservice (che vuol dire, più o meno, dare al giocatore quello che vuole). Secondo me andava criticato un tot di più, ma mi sembra comunque un risultato notevole rispetto anche solo a qualche anno fa.
Embracer Group ha cambiato di nuovo idea e ora si divide in tre diverse aziende. Incredibile come le speculazioni fallite con i fondi sovrani sauditi ti costringano a cambiare il tuo piano industriale.
Una questione di diritti d’autore e tatuaggi finita in tribunale.
Xbox va bene grazie ad Activision, ma di vendere console quasi non se ne parla.
Quanto ci mettereste voi a nominare 100 donne?
Il Game Boy ha compiuto 35 anni. È stata anche la mia prima console.
Su Itch.io si può acquistare un bundle con oltre 300 giochi il cui ricavato andrà in parte al Palestine Children’s Relief Fund, un’associazione che di occupa di aiutare con cibo e medicine il popolo palestinese.
Il finale di Final Fantasy VII Rebirth è CHIARISSIMO, come si evince da questo video in cui ne parliamo per qualche ora senza raggiungere una benché minima conclusione.
Questa è per chi ha letto questo.
Niente BlizzCon quest’anno.
Per quando si parla di Fallout e voi non capite proprio nulla.
Espandere il concetto di accessibilità per i souls. Con i granchi.
Ma alla fine, George R.R. Martin, a Elden Ring, ci ha lavorato? Perché secondo alcuni è andata così, come per The Winds of Winter:
Questa settimana sono usciti:
23 aprile
Eiyuden Chronicle: Hundred Heroes (PC, PlayStation, Xbox, Switch), che va bene per i nostalgici. Dei JRPG, eh?
Tales of Kenzera: ZAU (PC, PlayStation 5, Xbox Series X|S, Switch), che non è che abbia proprio entusiasmato
.
26 aprile
Sand Land (PC, PlayStation, Xbox Series X|S), che è meh.
Stellar Blade (PlayStation 5), di cui abbiamo già parlato e che sta piacendo, tutto sommato.
Top Spin 2k25 (PC, PlayStation, Xbox), che torna dopo 1.000 anni.
La prossima settimana usciranno:
Sea of Thieves (PlayStation)
MotoGP 24
Al prossimo barile!
La newsletter che hai appena letto è stata riletta e corretta da Floriana Grasso, che è cintura nera di correzioni e risponde sempre se le scrivi. Perché alla fine, anche se Barili Esplosivi è facile da scrivere e veloce da leggere, è sempre meglio che qualcuno controlli il tuo lavoro.
Per quanto mi riguarda si è anche parlato troppo dell’aspetto fisico della protagonista del momento. Di certo ha fatto parlare molto, nel bene o nel male. Almeno noi appassionati dovremmo concentrarci e dedicare tempo (e parole) ad altri aspetti del videogioco (gameplay, narrazione, tecnica,…), e non perderci in effimeri buonismi e riflessioni su sessismo e femminismo.
Spolveriamo con un pizzico di Gamergate... E fatto. Certi commenti sono aberranti